Quanto aspettare per utilizzare i medicinali per l’acne dopo la rinoplastica?

La formazione di acne post rinoplastica è un fenomeno molto comune tra i pazienti. In base al tipo ed alla gravità del caso specifico, i dottori possono suggerire ai pazienti di rinoplastica diverse medicine per la cura dell’acne. Ma quanto tempo dopo la rinoplastica è possibile utilizzare medicinali per la cura dell’acne?

In questo articolo, abbiamo provato a dare una spiegazione dettagliata ed informativa sul tipo di medicinali disponibili per il trattamento dell’acne e su dopo quanto tempo dalla rinoplastica utilizzare i medicinali per l’acne. Inoltre, ti verrà spiegata l’efficacia di questi medicinali nel combattere l’acne, e i possibili effetti collaterali. Infine, abbiamo preparato una piccola lista di prodotti naturali che puoi utilizzare per curare l’acne, specie se non preferisci utilizzare medicinali o se non sono adatti al tuo caso.

Senza perdere ulteriore tempo, andiamo ad analizzare il tutto.

Quando usare i medicinali per l’acne dopo la rinoplastica?

I medicinali per l’acne possono essere di diversi tipi. Alcuni possono essere assunti per via orale, altri possono essere applicati sottoforma di gel. Questi medicinali non vengono utilizzati solo per il trattamento dell’acne, ma anche per il trattamento di altri problemi della pelle. I medicinali più comuni utilizzati per il trattamento dell’acne sono isotretinoina, retinoide, perossido di benzoile e tetraciclina.

Ecco una tabella sull’utilizzo dei medicinali per l’acne dopo aver effettuato la rinoplastica.

Componenti Tipi Inizio uso Fine uso
Isotretinoina Orale 6 mesi prima dopo 1-2 anni
Retinoide Topica 2 settimane prima dopo 2 settimane
Perossido di benzoile Topica 2 settimane prima dopo 2 settimane

Utilizzo dell’isotretinoina

L’isotretinoina è uno dei medicinali più forti utilizzati per il trattamento dell’acne. Viene assunta per via orale, e i trattamento, in base al paziente, dura da 5 a 8 mesi. Viene utilizzata principalmente da pazienti con pelle grassa e con una forma di acne grave. Il medicinale è disponibile sotto diversi nomi. Indipendentemente dal nome, va prescritta da un dermatologo, con il consenso del paziente.

Ma perche parliamo di assunzione problematica prima e dopo la chirurgia plastica?

Uno dei meccanismi di cura è quello di ridurre le ghiandole sebacee della pelle, che porta all’assottigliamento della pelle del naso. Altri effetti collaterali possono essere pelle secca e sanguinamenti del naso. Molto probabilmente, il tutto porterà ad una guarigione in ritardo. Uno studio dimostra che l’utilizzo dell’isotretinoina entro 6 mesi dalla rinoplastica può causare deformità della punta del naso quali: formazione di bosse, asimmetria e prominenza di un innesto in composito.

Il trattamento di isotretinoina dopo l'intervento non va cominciato prima di 12 mesi.

L’utilizzo di retinoidi

I retinoidi sono un medicinale topico che aiuta molto nella cura dell’acne. Questo tipo di medicinale non ha effetti negativi sui pazienti di rinoplastica; inoltre, in alcuni casi viene utilizzato prima dell’intervento per migliorare la pelle, per un’operazione senza problemi.

L’utilizzo del perossido di benzoile

Il perossido di benzoile viene utilizzato preferibilmente nei casi di acne leggea. I prodotti contenenti perossido di benzoile combattono i batteri; allo stesso tempo, però, può causa la secchezza della pelle, che potrebbe anche spelacchiarsi. Questo fenomeno accade principalmente durante le prime fasi del trattamento. Altri effetti collaterali riscontrati possono essere rossore ed irritazione della pelle.

Le creme topiche possono essere utilizzate in modo sicuro 2 settimane dopo la rinoplastica

I fattori che influenzano il tempo d’attesa

Ogni paziente possiede tratti specifici che giocano un ruolo importante durante la procedura chirurgica. Questi fattori devono essere presi in considerazione in modo dettagliato dal chirurgo di rinoplastica.

  • Fase di recupero del paziente
  • Tipo di medicina per l’acne
  • Tipo di rinoplastica

Durante la prescrizione della medicina appropriata per la cura dell’acne post rinoplastica, i dottori valutano la gravità dell’acne e il punto esatto della fase di recupero in cui il paziente si trova in quel determinato momento.

Di conseguenza, il periodo tra l’intervento e l’utilizzo del medicinale per l’acne verrà determinato dal tipo di medicinale che verrà successivamente utilizzato.

Un altro fattore che influisce su questo periodo è il tipo di rinoplastica. Con “tipo di rinoplastica” intendiamo, chiaramente, l’utilizzo della rinoplastica aperta o chiusa. Generalmente, il processo di guarigione dei pazienti che si sono sottoposti alla rinoplastica aperta tende ad essere più difficile.

Se comparata alla rinoplastica chiusa, nella rinoplastica aperta gonfiore e lividi possono presentarsi in modo più intenso. Per questo motivo, i dottori raccomandano ai pazienti di rinoplastica aperta di utilizzare i medicinali per l’acne (come l’isotretinoina) dopo un certo periodo di tempo.

Gli effetti collaterali dell’ immediato utilizzo dei medicinali per l’acne

In generale, il trattamento dell’acne non causa grandi problemi al paziente. Effetti collaterali comuni quali: pelle secca, prurito, irritazione e sensibilità al sole sono comuni e svaniscono molto velocemente. Ad ogni modo, questi leggeri effetti collaterali possono essere dannosi se associati ad un intervento al naso.

I medicinali per l’acne possono causare effetti collaterali comuni e temporanei. Però, i pazienti di rinoplastica che utilizzano medicinali per l’acne durante la fase di recupero possono dover affrontare questi effetti collaterali in modo molto più negativo.

Questo perchè la pelle del viso dopo la rinoplastica è già sensibile da sè; per cui, aggiungendo gli effetti collaterali dei medicinali per l’acne, la pelle diventerà ancora più sensibile e secca. E questa è l’ultima cosa che un paziente vorrebbe dover affrontare durante il periodo di recupero.

Cosa fare in caso di comparsa d’acne dopo la rinoplastica?

Fino ad ora, abbiamo parlato dei medicinali utilizzati per il trattamento dell’acne post rinoplastica, e dei possibili rischi associati all’utilizzo di questi medicinali. Ora, daremo un idea generale su cosa puoi fare nei casi di acne post rinoplastica.

  • Dopo la rimozione dei bendaggi, lava il viso per ridurre la formazione d’acne.

Nonostante i bendaggi siano efficaci nel proteggere il naso contro gli infortuni, possono comunque contribuire alla formazione di acne durante questo breve periodo.

I pazienti saranno in grado di pulire la pelle ormai grassa solo dopo la rimozione dei bendaggi. Dopo la rimozione, la pelle tornerà nelle sue normali condizioni e la formazione di acne si fermerà. Il miglior modo per ridurre la formazione d’acne è lavare il viso, che permette la pulizia profonda dei pori.

  • Fai attenzione con i medicinali, in modo tale da prevenire possibili effetti collaterali.

Infatti, i pazienti potrebbero riscontrare problemi alla pelle, a causa di medicinali postoperatori come antibiotici ed antidolorifici. In alcuni casi, gli effetti collaterali riscontrati sono prurito, eruzioni cutanee, ed altri problemi alla pelle come l’acne. Se riscontri questo tipo di effetti collaterali a livello moderato, contatta il tuo dottore per cambiare i medicinali.

  • Attendi l’alleviarsi di gonfiori e lividi prima di intraprendere qualsiasi azione.

La formazione d’acne intorno alle aree gonfie e contuse è normale. Queste aree tendono ad essere più sensibili e grasse. Fortunatamente, l’acne tende a risolversi con l’alleviarsi del gonfiore, dopo il primo mese. Questo processo richiede ancora meno tempo per le persone con pelle naturalmente più chiara.

Alternative sicure ai medicinali per l’acne

Curare l’acne senza medicinali non è semplice, ma puoi comunque provare. Ci sono due metodi fai-da-te che puoi utilizzare, se ti stai chiedendo quando utilizzare i medicinali per l’acne dopo aver effettuato la rinoplastica.

Quest’ultimo metodo per contrastare l’acne prevede l’utilizzo di prodotti naturali con proprietà anti-infiammatorie. Ma ricorda, questi prodotti possono essere utilizzati solo dopo la rimozione dei bendaggi, e non sono la soluzione primaria per la cura dell’acne.

Diamo un accenno veloce di alcuni di questi metodi fai-da-te, che possono aiutare a ridurre il fastidio causato dall’acne:

Tea tree oil: Grazie alle sue proprietà antibatteriche, il tea tree oil uccide potenzialmente i batteri che hanno un ruolo attivo nella formazione d’acne, e riduce il gonfiore.

Thè verde: Con i suoi componenti antiossidanti, la consumazione di thè verde libera i pori dal sebo, e quindi riduce la formazione d’acne

Aloe vera: L’aloe vera è un prodotto conosciuto per ridurre ogni tipo d’infiammazione con successo. Al suo interno, infatti, contiene zinco, zuccheri ed aminoacidi; inoltre, può essere utilizzata anche per idratare la pelle.

Olio di jojoba: l’olio di jojoba contiene proprietà antinfiammatorie, utili per ridurre il gonfiore e per velocizzare la guarigione delle ferite.

Vitamina C: Come crema topica, la vitamina C aiuta a trattare l’infiammazione e a ridurre la produzione di sebo, ovvero il precursore della formazione d’acne.

Miele: Il miele è un ottimo prodotto per trattare i pori della pelle ostruiti, grazie alle sue componenti con effetti antiossidanti.

Olio di pesce: Oltre ai numerosi benefici per il corpo, l’olio di pesce aiuta a trattare l’infiammazione, e quindi la formazione d’acne.

Zinco: Le creme topiche contenenti zinco possono essere davvero efficaci nella guargione delle lesioni causate dall’acne e nella riduzione dell’infiammazione.

Perchè assistiamo alla fomazione d’acne dopo la rinoplastica?

Può sembrare strano, ma in realtà, la ragione principale per cui assistiamo alla formazione d’acne dopo la rinoplastica è l’ansia causata dall’intervento. Secondo uno studio, la causa principale della formazione d’acne dopo la rinoplastica è l’ansia legata all’intervento.

Comunque, ci sono anche altri fattori che contribuiscono ad aumentare il rischio di formazione d’acne.

Infatti, le cause della formazione d’acne vanno ricercate in diversi aspetti della procedura di rinoplastica. Se valutiamo la formazione d’acne in base al grado d’intervento, i pazienti che si sono sottoposti a rinoplastica aperta hanno più probabilità di sviluppare uno sfogo d’acne rispetto a chi si sottopone a rinoplastica chiusa.

In alcuni casi, i bendaggi nasali causano uno sfogo d’acne, perchè rendono impossibile la pulizia della pelle durante la prima settimana post intervento. In altri casi, i pazienti riscontrano reazioni negative (come la formazione d’acne) ai medicinali utilizzati per alleviare i dolori postoperatori.

Un altro fattore può essere l’ambiente. Più precisamente, il clima e l’inquinamento potrebbero avere un ruolo nella formazione d’acne. Anche l’etnicità può essere un fattore, in quanto i diversi tipi di pelle reagiscono all’intervento di rinoplastica etnica in modi diversi. Infine, anche le lesioni cutanee causate dall’intervento possono possono portare alla formazione d’acne.

Nonostante si tratti di un fenomeno comune tra i pazienti di rinoplastica, gli sfoghi d’acne post rinoplastica non sono stati ancora opportunamente esaminati.

Ad ogni modo, se t’interessa, potresti dare uno sguardo ai seguenti numeri.

Formazione d'acne
Prima settimana 36.1%
Primo mese 45.8%

In uno studio effettuato nel 2020, il 36.1% dei pazienti ha riscontrato una formazione d’acne durante la prima settimana, mentre il picco è stato 45.8% un mese dopo l’intervento. La più piccola percentuale di formazione d’acne è stata riscontrata 3 mesi dopo la rinoplastica. La buona notizia è che la formazione d’acne grave non è mai stata riscontrata in nessuno di questi pazienti.

Referenze:

1. Allen BC, Rhee JS. Complications associated with isotretinoin use after rhinoplasty. Aesthetic Plast Surg. 2005 Mar-Apr;29(2):102-6. doi: 10.1007/s00266-004-0041-5. Epub 2005 Apr 7. PMID: 15803349.

2. Bakhshaee M, Poursadegh M, Irani M, Yazdanpanah MJ, Fayyazi Bordbar MR, Rasoulian B. Post-Rhinoplasty Acne, Frequency and Role Players. Iran J Otorhinolaryngol. 2020 Sep;32(112):319-325. doi: 10.22038/ijorl.2020.41593.2358. PMID: 33014909; PMCID: PMC7515625.

3. https://www.aad.org/public/diseases/acne/derm-treat/isotretinoin/side-effects

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *