Dopo un’operazione di rinoplastica, ti aspetterai immediatamente la forma del naso che tanto desideri. In realtà, non è questo il caso, perchè dobbiamo affrontare le fasi del gonfiore post-rinoplastica. Questo periodo può variare da persona a persona. Oltre al gonfiore, potrebbero comparire lividi e/o verificarsi sanguinamenti.
Il gonfiore è l’effetto collaterale più comune di un intervento di rinoplastica. Potrebbe camuffare la vera forma del naso per un pò di tempo. Durante il periodo di recupero post-rinoplastica, ci sarà un picco, un declino e, infine, la riduzione completa del gonfiore (questo avviene prendendosi cura del proprio naso).
Sarai curioso di conoscere le cause per cui queste fasi di gonfiore post-rinoplastica avvengono. Qui, parleremo nel dettaglio di tutte le fasi. In questo modo, potrai capire se il tuo livello di gonfiore è normale e fino che punto il tuo naso potrebbe gonfiarsi. La domanda più importante di tutte è, sicuramente, “quanto dura il gonfiore post-rinoplastica?”.
Prima di tutto, diamo uno sguardo alle tempistiche.
Quando avviene, di solito, il gonfiore post-rinoplastica?
Durante l’intervento, i chirurghi effettuano molte incisioni, alterando la cartilagine e la pelle del tuo naso. A causa di questa serie di manovre, viene a crearsi un edema o, in altre parole, una ritenzione idrica nel naso, che causa gonfiore durante questo periodo di recupero post-rinoplastica. Dunque, quando si verifica il gonfiore dopo la rinoplastica?
La risposta è contenuta all’interno di questa domanda. Il gonfiore inizia a manifestarsi subito dopo l’intervento e può durare un anno. Ovviamente, il tuo naso non avrà lo stesso aspetto delle prime settimane, se paragonato ad un mese dopo. Di solito,possiamo classificare 5 fasi del gonfiore post-rinoplastica:
Durante le varie fasi di gonfiore, potrai notare un miglioramento giorno dopo giorno, nel quale i tessuti del naso guariscono e si sistemano. L’unica eccezione riguarda la prima settimana dopo l’intervento.
Subito dopo l’intervento
Come abbiamo già detto in precedenza, l’intervento di rinoplastica prevede alcune incisioni che provocano un gonfiore immediato del naso. In particolare, il paziente avverte il gonfiore subito dopo l’intervento, che aumenta fino ad un certo punto. Durante questa fase, data la presenza dei bendaggi, non sarà possibile vederlo, ma il paziente può avvertirlo. Inoltre, è previsto anche un gonfiore a livello del viso (e non solo del naso).
Il tuo chirurgo, quindi, ti prescriverà medicinali anti-infiammatori, ti darà bendaggi nasali per fermare eventuali sanguianmento, ed anche uno spray nasale per mantenere le vie nasali idratate. Talvolta, è possibile anche utilizzare impacchi di ghiaccio per alleviare il fastidio e ridurre il gonfiore.
Per alleviare la pressione sanguigna nel naso, durante il primo giorno dovresti sederti e dormire in una posizione parzialmente reclinata. Puoi continuare a farlo anche nei giorni a seguire, anche per ridurre la ritenzione idrica. Durante questi primi tempi, potrebbero comparire lividi e protresti anche provare un leggero fastidio.
Questa prima settimana sarà decisamente impegnativa.
Durante questa prima settimana, il gonfiore raggiungerà il suo picco più alto, per poi cominciare lentamente a ridursi.. Il picco avivene intorno al quarto giorno dopo l’intervento. È possibile che tu possa avvertire un gonfiore importante, soprattutto la mattina. Perchè la gravità permette la distribuzione uniforme del flusso di sangue nel corpo. Per cui, dormire su un lato potrebbe causare gonfiore su quel lato.
Si tratta di reazioni temporanee del nostro corpo all’intervento, che dopo il quinto giorno dovrebbero iniziare a ridursi.. Il dottore ti prescriverà alcuni medicinali, ti suggerirà di risposare molto e di evitare cibi speziati ed esposizione al sole.
Al termine della prima settimana, il gesso e i bendaggi nasali dovrebbero essere rimossi e quindi potrai vedere meglio i miglioramenti. Dopo la rimozione di gesso e bendaggi, potrebbe anche verificarsi un leggero aumento del gonfiore. Così come il naso potrebbe rimanere chiuso, anche se i pazienti, generalmente, una settimana dopo notano alcuni cambiamenti. Per quanto riguarda la prima settimana, è meglio evitare le normali attività ed utilizzare questo periodo per riposare.
Dovrai essere paziente per almeno altre 2-4 settimane.
La pazienza è l’unica cosa di cui avrai bisogno. Ad ogni modo, sarai generosamente ripagato grazie ai tuoi sacrifici. Entro 2-4 settimane dopo la rinoplastica, il tuo naso dovrebbe essere per la maggior parte guarito.. A questo punto, il tuo chirurgo potrebbe permetterti di riprendere l’allenamento a ritmo moderato, anche se dovrai attendere ulteriormente per gli esercizi con i pesi.
La maggior parte delle persone riprende la propria routine quotidiana entro 2 o 4 settimane senza prendere in considerazione le opinioni altrui. Potresti avvertire e vedere ancora del gonfiore a livello nasale, ma le altre persone faranno decisamente fatica a notarlo. Fino ad allora, è meglio non soffiare il naso.
Sono passati mesi e ci sei quasi!
Il processo di guarigione post-intervento dovrebbe finire entro pochi mesi. La pelle si adatta meglio alla struttura del tuo naso, e il gonfiore “visibile” non dovrebbe esserci più. Le attività pesanti e soffiare il naso non dovrebbero essere più un problema. Di solito, le persone percepiscono un netto miglioramento due mesi dopo l’intervento .
Il recupero potrebbe durare un pò di più se hai la pelle spessa. Oltretutto, ci sono alcuni altri fattori che possono altrettanto influire sul periodo di recupero: ad esempio, le tecniche chirurgiche, il tipo d’intervento, e le differenze biologiche. Se consideriamo questi fattori, intorno al sesto mese dovresti essere quasi del tutto guarito.
La parte superiore del tuo naso dovrebbe essere guarita correttamente. Comunque, la punta del naso richiede ulteriore tempo per guarire. Di nuovo, questo accade perchè si tratta di pelle spessa a livello regionale. La pelle del naso è, generalmente, più sottile sul ponte e più spessa sulla punta. Questo, chiaramente, può influire sulle fasi del gonfiore post-rinoplastica.
Ce l’hai fatta! L’ultima fase del gonfiore
Finalmente, dopo un anno circa, non dovrebbe essere rimasto alcun gonfiore sul naso e sulla zona intorno. Il naso dovrebbe essere completamente guarito, ed il gonfiore residuo sulla punta non dovrebbe esserci più. Puoi notare l’enorme differenza e la notevole riduzione confrontando le foto “prima e dopo” del tuo naso.
In casi rari, il gonfiore residuo potrebbe persistere. Ancora una volta, questo è legato ad alcuni fattori che condizionano il gonfiore come, ad esempio, avere la pelle grassa o sottoporsi ad una procedura di revisione. In particolare, quando si tratta di interventi di revisione, la fase di gonfiore può durare molto di più (in base al numero di interventi effettuati).
Che cosa dovrei aspettarmi di vedere in ciascuna fase?
Ti starai sicuramente chiedendo come apparirà il tuo naso durante il processo di guarigione. Il gonfiore sulla punta del naso dopo la rinoplastica è comune; solitamente, la punta richiede più tempo per guarire. Quindi, non devi assolutamente preoccuparti del gonfiore, solo avere un pò di pazienza.
Il gonfiore alle narici e al ponte nasale non dura così a lungo, se paragonato alla punta del naso. Questi gonfiori minori si riducono in poche settimane e dovrebbero comunque sparire entro alcuni mesi.
Fattori che influenzano il gonfiore
Trattandosi di una tecnica chirurgica invasiva, dopo la rinoplastica si manifesta il gonfiore. Più invasivo l’intervento, più alta la possibilità di un gonfiore eccessivo. A parte questo, il livello di gonfiore è anche influenzato dalle tue caratteristiche genetiche e dalle differenze biologiche. Vediamo tutti questi fattori uno ad uno, per capire come possono influenzare il gonfiore del tuo naso.
- Incisioni iniziali: approccio aperto o chiuso alla rinoplastica Entrambi gli approcci prevedono un taglio netto per entrare più in profondità. Ad ogni modo, la rinoplastica aperta è leggermente più invasiva.
- Ostetomo: le ossa del naso vengono rimodellate con tecniche osteotomiche. In particolare, i ponti nasali "grossi" vengono ridotti; il che potrebbe causare gonfiore e lividi sulle guancie.
- Rifinitura: nel caso della gobba nasale, il chirurgo va a limarla proprio come un'unghia. Può essere un trauma per il naso, in quanto causa gonfiore e lividi che, comunque, guariscono in fretta.
- Tipo di chirurgia: i tipi di chirurgia che potrebbero portare a complicazioni sono la chirurgia etnica, ricostruttiva e la procedura di revisione.
- Spessore della pelle: i pazienti con pelle spessa possono dover affrontare il gonfiore per un lungo periodo; mentre, secondo le ricerche, le persone con pelle sottile dovranno affrontare il gonfiore per un periodo molto più breve (2).
- Salute: se soffri di diabete o altre malattie croniche, queste possono prolungare la tua fase di guarigione.
- Biologia: il corpo di ognuno di noi è diverso, unico. Per cui, il tuo periodo di guarigione potrebbe essere più lungo o più breve, generalmente in base alla tua costituzione e ai tuoi geni.
- Persistenza: un'altra e, generalmente, l'unica cosa che hai in mano è la cura (o meno) con cui seguirai le indicazioni durante il tuo periodo post-operatorio.
Come posso sapere se il mio gonfiore è a livelli normali?
Dopo l’intervento, ci si aspetta un gonfiore del naso. Chiaramente, il gonfiore può essere definito normale fino a un certo punto.
Il tuo naso potrà sembrare un po più gonfio sulla punta e sul ponte. Questo gonfiore potrebbe limitare la tua respirazione per 2-3 settimane dopo la tua procedura di rinoplastica. Ad ogni modo, se questa condizione dovesse persistere, sarà meglio contattare il tuo chirurgo.
Un’altra condizione che potresti dover affrontare è la persistenza del gonfiore per un lungo periodo. Sono settimane che segui nel dettaglio tutte le istruzioni del dottore. Comunque, hai ancora un gonfiore visibile, anche se non ti disturba molto. Giustamente, ti starai chiedendo perchè il gonfiore non si è ridotto.
Come abbiamo già spiegato prima, potresti aver affrontato un intervento invasivo, con l’utilizzo di diverse tecniche e molti cambiamenti. Oppure hai una pelle spessa, che richiede un perido più lungo per guarire. Per questo tipo di procedura, dobbiamo considerare molti altri fattori. In ogni caso, per ulteriori dubbi e consigli sul periodo post-operatorio, rivolgiti al tuo chirurgo plastico.
Referenze:
(1): Gupta R, John J, Ranganathan N, Stepanian R, Gupta M, Hart J, Nossoni F, Shaheen K, Folbe A, Chaiyasate K. Outcomes of Closed versus Open Rhinoplasty: A Systematic Review. Arch Plast Surg. 2022 Sep 23;49(5):569-579. doi: 10.1055/s-0042-1756315. PMID: 36159386; PMCID: PMC9507448.
(2): Erdur ZB, Öktem F, Inci E, Yener HM, Üstündağ A. Effect of Nasal Soft-Tissue Envelope Thickness on Postoperative Healing Process Following Rhinoplasty. J Craniofac Surg. 2021;32(6):2193-2197. doi:10.1097/SCS.0000000000007697
